La mancanza di esempi sull'azionario è fatta solo per pura praticità. Nel passato ho sviluppato e utilizzato strategie su azioni del nostro listino, il problema era che, come potrai ben immaginare, c'erano problemi di correlazione tra i vari titoli e non si riusciva a creare una diversificazione come si deve. Operando sui future si possono unire gli indici azionari a commodities a valute e chiaramente si può ottenere una esposizione completamente diversa.

Di fatto però lo sviluppo su azionario ricalca al 100% quanto visto per gli altri strumenti, cambia solo l'impostazione della quantità da tradare (in genere sviluppavo ipotizzando ingressi fissi pari a 10.000 Euro).

Inoltre c’è molta più leva usando forex e futures, non nel senso che ci perdo o guadagno di più, ma nel senso che si può essere maggiormente flessibili.

Mi spiego meglio.

Il margine per un DAX sono 10’000eur circa (in intraday e poco più del doppio in overnight) e guadagno 25eur/punto INDIPENDENTEMENTE DA QUANTO VALE IL DAX IN QUEL MOMENTO.
Apple oggi vale un valore, domani un altro, guadagno sempre 1$/punto ma il margine è pari al valore dell’azione (o al limite 1/2) che però cambia costantemente.
A livello di margine quindi posso usare più strategie con lo stesso capitale di rischio.

Poi ci sono i dividendi che i futures non hanno.
A livello di commissioni di transazione e di spread bid/ask siamo più o meno lì, forse le azioni in proporzione costano un po’ di più anche se questo varia da broker a broker e da mercato a mercato.